Expanding ecommerce through exemplary solutions
Ecommerce
Expand your audience and drive more conversions with our ecommerce development services.
Ecommerce Drift
At Orion eCommerce our ecommerce expertise stems from an in depth understanding of the tech that goes behind every successful venture. We undertake CMS activities through Drupal, WordPress, and Joomla development alternatives. The website and web apps we develop and design for you will be based on Magento, Shopify, Shopware and nop Commerce solutions along with WooCommerce integration. We also specialize in JavaScript development and PHP development. This includes JQuery, AngularJS, and Node.js services along with Yii and Laravel ecommerce solutions. This entire sophisticated tech is married to our industry insights, helping you craft the perfect interface for driving conversions.
Solutions We Serve
Digital Stores
B2C Solutions
B2B Trading Solutions
Bidding Services
Digital Aggregators
Multi-Vendor Support Systems
Grocery Stores
Food Service
Clothing
Booking Apps
Medical
Tourism
Services We Cater
01
Business to Business(B2B)
Users can benefit from a business to business (B2B) solution that emphasises the simplification of the process of obtaining professional ecommerce solution.
02
Business to Customer (B2C)
An effective B2C model helps to reach the right customer and enhance the effectiveness of the ecommerce solutions.
03
Web Portals
Different web portal solutions covering various retail business requirements, from vendor management to revenue generation.
04
Online Marketplace
Marketplaces for various products and services based on multiple seller engagement model, order processing, customer relationship, and revenue management
05
Online Multistore
Well-built and organized online multistore solutions for expanding e-commerce businesses to a new horizon
Scope Of Services
Business to Business(B2B)
- Cart Development Solutions
- Website Development
- Web app development and integration
- Mobile App development and integration
Business to Customer (B2C)
- Increasing sales
- Expanding your business globally at minimal costs
- Improving brand image Personalizing the shopping experience for your customers
Third-Party Integration
- Addition of external data
- Use of Different APIs
- API Integration to the On-Demand App
Web Portals
- Vendor Management Services
- Integrating Payment Gateways
- Maintenance of Current Solutions
- Business Analytics
Online Marketplace
- Sales Management
- Payment Gateway
- Vendor Management
Online Multistore
- Store Configuration
- Language and Catalogue administration
The Orion Advantage
Years of experience
Projects Delivered
Happy Clients
Orion is a leading solutions provider of 360 degrees E-Commerce mobile and web app development for work flow and employee management. Our team works round the clock to respect your deadlines and to provide solutions that are second to none. We understand the nuances of each business and we marry it to our understanding of the industry. What you get is a team who are not just technically adept, but empathetic to your business needs. We ensure professionalism and diplomacy in our approach. We undertake projects of any size and nature and deliver consistently across any vertical.
- 6000+ hours of work clocked.
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- Solutions tailored for all business sizes.
- Better resource utilization
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- Agile development principles
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- Rigorous QA
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La storia dei casinò online in Italia secondo Casizoid Italia
Il mondo del gioco d’azzardo online in Italia ha attraversato una trasformazione radicale negli ultimi due decenni, passando da un territorio inesplorato e non regolamentato a uno dei mercati più strutturati e controllati d’Europa. Questa evoluzione riflette non solo i cambiamenti tecnologici globali, ma anche l’approccio peculiare del legislatore italiano nel bilanciare la tutela dei consumatori con le opportunità economiche offerte dal settore digitale. Comprendere questa storia significa analizzare un percorso complesso fatto di innovazioni legislative, sfide normative e adattamenti culturali che hanno ridefinito il concetto stesso di intrattenimento ludico nel paese.
Gli albori del gioco online e il vuoto normativo
Prima del 2006, l’Italia si trovava in una situazione di sostanziale vuoto legislativo per quanto riguarda il gioco d’azzardo online. I primi casinò digitali iniziarono a operare a livello internazionale già dalla metà degli anni Novanta, ma il mercato italiano rimaneva tecnicamente inaccessibile per mancanza di una regolamentazione specifica. Questo non impediva però ai giocatori italiani di accedere a piattaforme straniere, creando un paradosso normativo: il gioco avveniva, ma senza alcuna forma di controllo o protezione per i consumatori.
Durante questo periodo iniziale, i casinò online operavano principalmente da giurisdizioni come Malta, Gibilterra e Antigua, dove le licenze erano più facilmente ottenibili. Gli operatori internazionali offrivano i loro servizi anche al pubblico italiano, ma senza alcun obbligo fiscale verso lo stato italiano e senza sottostare a controlli specifici sulla correttezza dei giochi o sulla prevenzione del gioco problematico. Questa situazione generò un dibattito pubblico sempre più intenso sulla necessità di regolamentare il settore, sia per ragioni di ordine pubblico che per intercettare un potenziale gettito fiscale significativo.
Il monopolio statale sui giochi, tradizionalmente gestito attraverso enti come il Lotto e le lotterie nazionali, si trovava di fronte a una sfida senza precedenti. La tecnologia digitale aveva creato un canale completamente nuovo che sfuggiva ai tradizionali meccanismi di controllo. Questa consapevolezza spinse il governo italiano a considerare approcci normativi innovativi che potessero adattare i principi della regolamentazione tradizionale al nuovo contesto digitale.
La svolta del 2006 e il decreto Bersani
L’anno 2006 rappresenta una data spartiacque nella storia dei casinò online italiani. Con il decreto Bersani (D.L. 223/2006), convertito nella legge 248/2006, il legislatore italiano compì il primo passo concreto verso la legalizzazione e regolamentazione del gioco d’azzardo online. Questa normativa introdusse il concetto di concessioni statali per l’offerta di giochi a distanza, aprendo la strada a un mercato regolamentato che avrebbe dovuto coniugare legalità, sicurezza e controllo fiscale.
Il decreto stabilì che solo gli operatori in possesso di una concessione rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM, all’epoca AAMS) potevano legalmente offrire servizi di gioco online ai residenti in Italia. Questo sistema di licenze creò un mercato chiuso ma regolamentato, dove gli operatori dovevano rispettare stringenti requisiti tecnici, finanziari e di trasparenza. Le prime concessioni riguardarono principalmente le scommesse sportive e i giochi di abilità, con i casinò online veri e propri che sarebbero arrivati successivamente.
La riforma introdusse anche obblighi specifici in materia di gioco responsabile, imponendo agli operatori di implementare sistemi di autoesclusione, limiti di deposito e strumenti di monitoraggio del comportamento di gioco. Questi requisiti, all’epoca innovativi nel panorama europeo, riflettevano la volontà del legislatore di creare un ambiente di gioco controllato e socialmente sostenibile. Secondo quanto analizzato da esperti del settore come Casizoid Italia, questa impostazione ha contribuito a creare uno dei framework normativi più completi d’Europa, anche se non privo di criticità e necessità di aggiornamenti continui.
L’espansione del mercato e l’evoluzione normativa
Tra il 2010 e il 2012, il mercato italiano del gioco online conobbe una fase di espansione significativa. Nel 2011, l’ADM bandì nuove concessioni specificamente dedicate ai giochi di casinò online, includendo slot machine virtuali, roulette, blackjack e poker. Questo ampliamento dell’offerta legale attrasse numerosi operatori internazionali, che videro nel mercato italiano un’opportunità di business in un contesto regolamentato e trasparente.
Il numero di concessioni rilasciate crebbe progressivamente, passando dalle poche decine iniziali a oltre un centinaio di licenze attive per diverse categorie di giochi. Ogni operatore doveva garantire l’utilizzo di server fisicamente localizzati in Italia o in paesi dell’Unione Europea, assicurare la tracciabilità completa di tutte le transazioni e sottoporsi a controlli periodici sulla correttezza dei software di gioco. Questi requisiti tecnici rappresentavano una barriera all’ingresso significativa, ma garantivano standard elevati di sicurezza e affidabilità.
Parallelamente all’espansione del mercato legale, le autorità italiane intensificarono la lotta contro i siti non autorizzati. L’ADM, in collaborazione con la Guardia di Finanza e i provider di servizi internet, implementò un sistema di blocco degli accessi ai domini di operatori privi di licenza italiana. Questa strategia di enforcement, combinata con campagne informative rivolte ai consumatori, mirava a canalizzare la domanda verso l’offerta legale, riducendo i rischi associati al gioco su piattaforme non regolamentate.
Durante questo periodo si sviluppò anche un dibattito pubblico sempre più articolato sulle implicazioni sociali del gioco online. Associazioni di consumatori, enti del terzo settore e professionisti della salute mentale sollevarono preoccupazioni sulla facilità di accesso e sui potenziali rischi di dipendenza. Queste istanze portarono a ulteriori interventi normativi, tra cui restrizioni sulla pubblicità del gioco d’azzardo, divieti di sponsorizzazione di eventi sportivi e l’introduzione di messaggi obbligatori sui rischi del gioco compulsivo.
Il contesto attuale e le sfide future
Oggi il mercato italiano dei casinò online si presenta come uno dei più maturi e regolamentati a livello europeo. Con un volume di raccolta che supera i miliardi di euro annui e centinaia di migliaia di giocatori attivi, il settore rappresenta una componente significativa dell’economia digitale italiana. Gli operatori con licenza ADM offrono migliaia di giochi diversi, dalle slot machine tematiche ai tavoli live con croupier in diretta streaming, garantendo un’esperienza di gioco che compete con quella dei casinò fisici tradizionali.
Tuttavia, il settore si trova ad affrontare sfide importanti. La pressione fiscale rimane elevata, con tassazioni che possono raggiungere percentuali significative sulla raccolta, rendendo il mercato italiano meno competitivo rispetto ad altre giurisdizioni europee. Questo fattore, combinato con normative sempre più restrittive sulla pubblicità e sulla comunicazione commerciale, ha portato alcuni operatori a riconsiderare la propria presenza nel mercato italiano o a ridurre gli investimenti in marketing.
Un’altra sfida cruciale riguarda l’evoluzione tecnologica e l’emergere di nuove forme di intrattenimento digitale. Le criptovalute, la blockchain e i nuovi modelli di gioco basati su tecnologie immersive pongono interrogativi normativi complessi. Il legislatore italiano dovrà continuare ad aggiornare il framework regolamentare per adattarlo a queste innovazioni, mantenendo l’equilibrio tra apertura all’innovazione e tutela dei consumatori che ha caratterizzato l’approccio italiano fin dalle origini.
La storia dei casinò online in Italia rappresenta un caso di studio significativo su come un paese possa affrontare la digitalizzazione di un settore tradizionalmente controverso. L’approccio italiano, caratterizzato da una regolamentazione rigorosa ma aperta al mercato, ha creato un ecosistema che bilancia interessi economici, tutela sociale e controllo statale. Mentre il settore continua a evolversi, le lezioni apprese in questi primi due decenni di storia digitale del gioco rimangono fondamentali per orientare le scelte future, garantendo che l’innovazione tecnologica proceda di pari passo con la responsabilità sociale e la protezione dei giocatori più vulnerabili.

